-
Regolamento 1829/2003: le motivazioni della Commissione Europea alla modifica
La proposta di modifica del regolamento CE 1829/2003, relativo agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati, è stata al centro di un dibattito cui ha partecipato il Direttore Generale facente funzione della DG Salute e consumatori della Commissione europea, Ladislav Miko. Durante l'incontro, si è discusso della discussa opzione “opt out” e del suo impatto sulla fornitura di materie prime strategiche in Europa.
Il Direttore Generale Ladislav Miko ha illustrato i motivi che hanno portato la Commissione a proporre l'introduzione dell'opzione "opt out" per l'impiego degli alimenti e dei mangimi Ogm. Ha spiegato che la Commissione intende fornire una base giuridica, per motivi diversi da quelli scientifici, agli Stati membri che desiderano escludere l'uso dei prodotti Gm nel loro paese. Inoltre, la Commissione ha redatto una lista che contiene ragioni “convincenti” o d'interesse pubblico per giustificare la scelta di dire “no” agli Ogm.
Ladislav Miko ha, poi, sottolineato un atteggiamento controverso da parte degli Stati membri e del Parlamento europeo, che appaiono apertamente contrari agli alimenti e ai mangimi Gm. Tuttavia, allo stesso tempo, dipendono fortemente dalle importazioni dei prodotti Ogm per la sopravvivenza della loro industria zootecnica. Infine, ha dichiarato che è difficile valutare l'impatto che l'approvazione della proposta potrebbe avere, data l'imprevedibilità della decisione di ogni Stato membro. In ogni caso, ha affermato che l'Unione Europea non può sostituire 32 milioni di tonnellate di prodotti a base di soia nel breve termine. Tuttavia, ha indicato alcune strategie che, nel lungo termine, potrebbero aumentare la produzione europea di proteine vegetali.
Foto: Pixabay
31-07-2015 Tag: regolamento CE 1829/2003 – ogm – opzione "opt out" – prova mangimi – materie prime Tweet
-
Agrifish Ue, le richieste di Fefac per diminuire la pressione sui prezzi delle materie prime
Nel Consiglio dei ministri Ue dell’Agricoltura dello scorso 25 gennaio la ministra portoghese Maria do Ceu Antunes ha illustrato le priorità per il primo semestre del 2021, quello con la presidenza del Portogallo. Sul fronte agricolo,...
02-02-2021 -
Assalzoo, materie prime: “Anche nel 2021 non si arresta la corsa dei prezzi. Rischi per le filiere nazionali e i consumatori”
L’aumento delle quotazioni di cereali e farine proteiche vegetali, le principali materie prime agricole per il settore zootecnico, che ha caratterizzato gli ultimi mesi del 2020, prosegue anche nel nuovo anno. Un effetto a cascata sugli approvvigionamenti...
31-01-2021 -
Ogm, nel 2019 rilevata nessuna irregolarità nelle analisi sui prodotti importati
Nel 2019 si è conclusa la programmazione del Piano nazionale di controllo sulla presenza di Ogm negli alimenti partita nel 2015. Nell’ultimo anno si è proceduto con 797 campioni, di cui 707 sul territorio nazionale e 90...
22-01-2021 -
Assalzoo: il voto in Commissione Agricoltura Camera è un passo indietro per la revisione della legislazione sulle nuove tecniche di miglioramento genomico NBT
Il voto espresso ieri dalla Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati è un netto passo indietro rispetto alla necessità di perseguire una revisione delle norme europee in materia di biotecnologie per il miglioramento...
17-01-2021 -
Crefis – Osservatorio materie prime e settore suinicolo
Da questo numero le due sezioni di analisi dell’andamento dei mercati curate da Crefis, Centro di Ricerche economiche sulle filiere sostenibili dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Piacenza, copriranno i dati dell’ultimo bimestre...
13-01-2021