di Lea Pallaroni, Direttore Generale Assalzoo
Il 2025 rappresenta per Assalzoo e per l’industria mangimistica un anno speciale.
Quest’anno celebriamo i nostri ottant’anni che raccontano la storia straordinaria di un un’Associazione e del comparto industriale che essa rappresenta che ha dato visione, crescita, innovazione e servizio a favore di un’intera filiera e del Sistema Paese. Un cammino iniziato nel 1945 grazie all’intuizione del suo fondatore, l’indimenticato Giorgio Mortari, e di un piccolo gruppo di imprese pioniere, nel cuore di un Paese da ricostruire, e che ci ha portati ottant’anni dopo a essere motore di uno tra i settori industriali più dinamici e strategici del sistema agroalimentare nazionale.
La crescita – A partire dagli anni Cinquanta e Sessanta l’industria mangimistica ha compiuto il primo grande salto di qualità. La quantità di mangimi prodotti è cresciuta rapidamente, passando da circa 300mila tonnellate a circa 6 milioni di tonnellate all’anno. Uno sviluppo a tutto campo che porta ai primi impianti dedicati esclusivamente alla produzione mangimistica, si sviluppano le prime formulazioni specifiche per specie e fase fisiologica degli animali, si struttura un settore che copre, via via, l’intero nostro Paese. In questi Ottanta anni di storia la produzione mangimistica ha continuato a svilupparsi ad un ritmo crescente, arrivando oggi a produrre 15,5 milioni di tonnellate all’anno, con un fatturato di circa 10 miliardi di euro e quasi 9.000 addetti escluso l’indotto.
La Centralità – Senza mangimi efficienti, sicuri, correttamente bilanciati per ogni specie, fase fisiologica e destinazione produttiva non sarebbe stato possibile assistere allo sviluppo dell’allevamento nazionale che oggi conosciamo, un allevamento in grado di garantire carni, latte, uova, pesce e con essi tutti i loro molteplici derivati che fanno oggi grande l’alimentare italiano con una qualità sempre più elevata e sicura. Senza mangimistica oggi non esisterebbero nemmeno i tanti prodotti di eccellenza a marchio tutelato del Made in Italy alimentare, noti e apprezzati in tutto il mondo.
La FeedEconomy – La mangimistica ha assunto negli anni un ruolo sempre più importante nella filiera agro-zootecnica-alimentare.Un ruolo di cui ASSALZOO è sempre stata cosciente, al quale tuttavia non era mai stata data una quantificazione concreta, per cui abbiamo ritenuto doveroso per il settore che rappresentiamo dare un’identità a questo valore con uno studio ad hoc sulla FeedEconomy. Il nostro settore è il volano di un sistema economico capace di sviluppare 150 miliardi di euro di valore, pari ad oltre il 7% del PIL nazionale, una quota significativa che testimonia il ruolo strutturale del settore nell’economia del Paese.
I valori – I punti di riferimento che hanno caratterizzato il nostro cammino si possono riassumere in quattro disposizioni fondamentali:
- Coesione: l’unità del settore, la capacità di fare sistema, la costruzione di alleanze, il dialogo costruttivo fra operatori e con le Istituzioni; ciò ha dato solidità al nostro ruolo, anche nei momenti più complessi
- Formazione: l’investimento sulle persone è stato ed è una delle leve strategiche fondamentali – con il Gruppo Giovani ASSALZOO guardiamo anche alle nuove generazioni con l’obiettivo di rafforzare professionalità e lungimiranza delle nuove classi dirigenti
- Visione: la capacità di anticipare le tendenze e governare le crisi con lucidità, confermando le capacità di resilienza e la maturità del nostro sistema industriale
- Comunicazione: informazione e trasparenza sia interna che esterna. All’interno con aggiornamenti alle aziende associate su tutte le materie di interesse per il settore; all’esterno con il circuito editoriale Mangimi&Alimenti.
Il 28 maggio abbiamo voluto dare formalmente avvio alla ricorrenza del nostro Ottantesimo con un evento celebrativo. Una festa che abbiamo voluto condividere con le nostre aziende, con i nostri partner di filiera, con le Istituzioni e i politici e con quanti collaborano con noi nel nostro lavoro di tutti i giorni.
Questa celebrazione ha coinciso anche con un avvicendamento al vertice della nostra Associazione e, in questa ricorrenza, voglio esprimere un sentito riconoscimento da parte di tutta l’Associazione a Silvio Ferrari, che ha appena concluso il suo mandato di Presidente dopo molti anni di inteso lavoro. Un grazie personale e professionale da parte di tutta Assalzoo.
Un grazie altrettanto sentito va anche a colui che ha raccolto il testimone, il nostro nuovo Presidente, Massimo Zanin, che ha accettato con entusiasmo e convinzione l’incarico di guidare la nostra Associazione negli anni a venire. Al Presidente Zanin va da parte di tutti noi l’augurio per un buono e proficuo lavoro.