L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha reso noto con una nota ufficiale di aver rilanciato con ancora più forza la sua campagna Safe2Eat nel 2025, puntando a informare un numero ancora maggiore di europei sulla sicurezza del cibo che mangiano. Dopo il successo del 2024, quest’anno la campagna si estende a 23 Paesi (erano 18), con l’obiettivo di dare a tutti gli strumenti per scegliere gli alimenti con più serenità.
L’EFSA, l’agenzia UE che valuta i rischi alimentari, ha visto che Safe2Eat ha funzionato: nel 2024 ha raggiunto quasi metà degli europei target, molti di più dell’anno prima. Il segreto? Un mix di social, influencer e media che ha fatto capire a oltre 50 milioni di persone quanto conta la sicurezza alimentare ogni giorno. E la cosa bella è che chi ha seguito la campagna ora fa più attenzione a cosa compra e si sente meno confuso dalle informazioni scientifiche.
Per il 2025, Safe2Eat vuole fare ancora meglio: arriva in 5 nuovi Paesi e si concentra sulle domande che i consumatori si fanno di più, come il ruolo della scienza nel cibo sicuro, l’importanza delle etichette chiare e come evitare gli sprechi. Le informazioni saranno più facili da capire per tutti, giovani e meno giovani.
“È fondamentale che i consumatori europei abbiano le carte in regola per scegliere cosa mangiano” ha detto Bernhard Url, direttore ad interim dell’EFSA: “Safe2Eat rende semplice la scienza della sicurezza alimentare, dando consigli pratici per fidarsi del proprio cibo. Con più Paesi coinvolti, rendiamo queste informazioni accessibili a sempre più persone”.
