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FEFAC pubblica il 5° Rapporto sul progresso della Feed Sustainability Charter 2030

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Il 17 ottobre 2025 la European Feed Manufacturers’ Federation (FEFAC) ha pubblicato la 5° edizione del Feed Sustainability Charter (Carta per la Sostenibilità dei Mangimi) 2030 Progress Report, segnando il punto intermedio della sua attuazione dal lancio nel 2020. Il rapporto valuta i progressi dell’industria mangimistica europea nelle cinque ambizioni della Charter – neutralità climatica, approvvigionamento responsabile, salute e benessere animale, efficienza delle risorse e resilienza socio-economica – in un contesto geopolitico e normativo in rapido cambiamento.

L’edizione 2025 integra il nuovo EU Competitiveness Compass e l’EU Vision on Agriculture and Food pubblicata a inizio 2025, con focus su competitività, innovazione, decarbonizzazione, resilienza e sicurezza alimentare. Il Progress Report mostra come l’industria dei mangimi contribuisca a questi obiettivi attraverso una serie di iniziative, distribuite tra le cinque ambizioni della Carta per la Sostenibilità dei Mangimi. Tra i recenti risultati si annoverano l’approvazione delle Linee Guida UE sull’Etichettatura Verde dei Mangimi e la pubblicazione del Catalogo Circular Feed Platform, ovvero della piattaforma circolare per i mangimi. L’approvvigionamento responsabile rimane un’ambizione e una preoccupazione centrale. Allo stesso tempo, l’alimentazione animale continua a sostenere gli sforzi per ridurre l’uso di antimicrobici nell’allevamento del bestiame, mentre nuove iniziative a livello dell’UE si concentrano sul rafforzamento della competitività e della resilienza attraverso la diversificazione degli scambi commerciali, garantendo al contempo l’accesso a ingredienti strategici ed essenziali per i mangimi.

Il Presidente FEFAC, Pedro Cordero, sottolinea come i produttori europei affrontino incertezze globali e normative continuando a collaborare con agricoltori e partner della filiera per promuovere circolarità, ridurre impatti ambientali e sostenere la transizione verso una zootecnia più sostenibile.