Nel secondo trimestre del 2025, il prezzo medio della produzione agricola nell’Unione Europea è aumentato del 5,6% rispetto allo stesso periodo del 2024, confermando la ripresa dei listini dopo una fase di calo, secondo i dati diffusi da Eurostat.
La crescita ha interessato la maggior parte dei comparti produttivi, in particolare le colture vegetali e i prodotti animali, sostenuti da un incremento dei prezzi di cereali, carni e lattiero-caseari in diversi Stati membri. Il rialzo segna un’inversione di tendenza rispetto alla flessione osservata nella seconda metà del 2024, legata all’allentamento delle pressioni inflazionistiche e al calo delle materie prime energetiche.
Parallelamente, il prezzo medio dei beni e servizi utilizzati in agricoltura, esclusi gli investimenti – tra cui energia, fertilizzanti e mangimi – è cresciuto in misura marginale (+0,4% su base annua). Questo dato suggerisce un miglioramento dei margini aziendali, dopo due anni in cui i costi di produzione avevano pesato fortemente sulla redditività delle imprese agricole.




