L’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA) ha pubblicato alla fine di marzo un’analisi approfondita sul mercato italiano dei cereali foraggeri, offrendo una panoramica della situazione attuale e delle tendenze in atto. Il report, di cui ha dato notizia proprio l’ISMEA, evidenzia una certa stabilità generale dei prezzi all’ingrosso nel periodo considerato, pur con alcune dinamiche interessanti a livello territoriale e per specifiche categorie di prodotto.
Secondo l’ISMEA, il mercato è caratterizzato da una domanda vivace, sostenuta dal settore zootecnico, che rappresenta il principale sbocco per i cereali foraggeri. L’offerta, influenzata dalle condizioni climatiche e dalle scelte di semina degli agricoltori, appare in linea con le necessità del mercato, evitando particolari tensioni sui prezzi medi nazionali.
Tuttavia, l’analisi ISMEA sottolinea come a livello locale si possano riscontrare delle variazioni di prezzo significative, legate a fattori come la disponibilità di prodotto nelle singole regioni, i costi di trasporto e le specifiche esigenze degli allevamenti. In particolare, il report dedica attenzione alle quotazioni di mais, orzo e sorgo, evidenziando le peculiarità di ciascun mercato e le interconnessioni con il contesto agricolo e zootecnico regionale.
