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Ugo Della Marta nuovo Capo dei Servizi Veterinari italiani

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Ugo Della Marta è il nuovo Capo dei Servizi Veterinari italiani (Chief Veterinary Officer – CVO) del Ministero della Salute, nominato a gennaio dal ministro Orazio Schillaci. Questa decisione conferisce a Della Marta la responsabilità di coordinare le attività nazionali riguardanti la sicurezza alimentare, la sanità animale e la salute pubblica, ma anche di gestire i rapporti internazionali con importanti organizzazioni come l’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (World Organization for Animal Health – WOAH), l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (Food and Agriculture Organization – FAO), l’Organizzazione Mondiale della Sanità (World Health Organization – WHO), la Commissione europea e il Consiglio dell’UE.

Diplomato in medicina veterinaria presso l’Università degli Studi di Perugia nel 1988, Della Marta vanta una ricca esperienza nel campo della sanità pubblica. A partire dagli anni ’90, ha ricoperto ruoli di rilievo nell’ambito della sanità veterinaria all’interno del sistema sanitario della Regione Lazio. Dal 2016 al 2022, ha guidato l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana (IZSLT) come Direttore Generale. Dal settembre 2022, è stato nominato Direttore generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione presso il Ministero della Salute.

Dal 5 gennaio 2024, Della Marta ha iniziato a svolgere le funzioni di CVO, assumendo un ruolo di rilevanza strategica nella tutela della salute pubblica e nella sicurezza alimentare del nostro Paese. La sua vasta esperienza e competenza nel settore lo rendono una figura chiave nel garantire elevati standard di igiene e sicurezza negli alimenti e nella gestione delle questioni legate alla sanità animale.

La nomina di Della Marta come Capo dei Servizi Veterinari italiani rappresenta un ulteriore passo avanti nella promozione della salute e del benessere degli animali ma anche nella salvaguardia della salute umana attraverso una rigorosa vigilanza sulla sicurezza alimentare e la gestione delle malattie trasmissibili dagli animali all’uomo.