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Usda: nuova varietà di mais Ogm è sicura

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soia responsabile

Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (Usda) ha ritenuto sicura una nuova varietà di mais Ogm. Ha, infatti, dichiarato che il granoturco geneticamente modificato Mon 87411 “non rappresenta una minaccia significativa per le colture, per le altre piante e per l’ambiente”. Il cereale è stato prodotto dall’azienda multinazionale di biotecnologie agrarie Monsanto Company, ed è “programmato” per resistere a un insetto infestante chiamato diabrotica o corn rootworms, che può danneggiare le radici della pianta e ridurne la resa. Inoltre, la nuova qualità di mais può tollerare il glifosato e altri erbicidi.

Il Servizio d’ispezione sanitaria di animali e piante dell’Usda ha dichiarato di aver pubblicato l’approvazione di Mon 87411 nel registro federale il 27 ottobre. La Monsanto Co. ha quindi superato un importante ostacolo normativo nel processo di autorizzazione del nuovo mais Ogm. Prima di poter essere venduta, tuttavia, la nuova varietà dovrà ricevere l’approvazione della Food and Drug Administration e dell’Agenzia di protezione ambientale degli Stati Uniti.

In attesa di ulteriori requisiti normativi, la Monsanto ha annunciato di voler lanciare sul mercato un’ampia gamma di prodotti contenenti Mon 87411 entro la fine del decennio. “Mon 87411 sarà combinato con le caratteristiche di una varietà approvata in precedenza, chiamata SmartStax Pro, che fornisce una protezione dai parassiti presenti sopra e sotto il livello del suolo – ha spiegato Jeff Neu, portavoce della Monsanto Company -, per cui potrebbe essere il primo prodotto del suo genere”.

Mischa Popoff, consulente politico dell’Heartland Institute e specialista del settore “ambiente e clima”, invita i consumatori a non aver paura del mais geneticamente modificato. Osserva che non si può considerare “innaturale” questo prodotto, dato che da quasi 100 anni non viene coltivato mais effettivamente naturale. “La gente dovrebbe mangiarlo? Si – osserva Popoff -. Ciò che viene fatto adesso è semplicemente armeggiare con il mais. Non è niente di sorprendente: attraverso la modificazione genetica si sta rendendo il cereale resistente alle minacce dei parassiti. Non è mai stato dimostrato che queste manipolazioni causino problemi di sicurezza o provochino qualche danno”.

Foto: © Dusan Kostic-Fotolia

redazione