Nel panorama globale dell’agricoltura e dell’alimentazione, la sostenibilità dell’allevamento rappresenta una sfida di crescente importanza. A tal proposito, la Global Agenda for Sustainable Livestock (GASL) ha recentemente segnato un passo significativo con il lancio del suo portale web ufficiale, iniziativa che vede il supporto di importanti attori come la Federazione Europea dei Produttori di Alimenti Composti (FEFAC) e che mira a centralizzare e diffondere informazioni cruciali per il futuro del settore.
Il nuovo sito web della GASL, di cui ha dato notizia proprio la FEFAC, è progettato per essere un hub di riferimento e disponibile in sei lingue entro la fine dell’anno, rappresenta una piattaforma fondamentale per accedere a dati aggiornati, risorse e strumenti. Offre una visione approfondita delle iniziative di partnership, notizie, pubblicazioni e strumenti volti a supportare tutti gli stakeholder impegnati nel promuovere la sostenibilità nel comparto zootecnico. L’obiettivo è chiaro: facilitare una maggiore visibilità, coordinamento e coinvolgimento tra i partner a livello globale.
La GASL è una partnership multi-stakeholder che riunisce un’ampia varietà di attori, inclusi settori pubblici e privati, allevatori, accademici, organizzazioni della società civile e organismi internazionali. Fin dal 2010, la sua missione è stata quella di promuovere un’azione collettiva e coordinata per affrontare le sfide critiche che l’allevamento si trova ad affrontare.
Queste sfide sono destinate a intensificarsi in modo significativo: le proiezioni demografiche indicano che la popolazione mondiale raggiungerà i 9,6 miliardi entro il 2050, e si stima che la domanda di carne, uova e latte aumenterà di circa il 70%. In un tale scenario, diventa impellente sviluppare pratiche di allevamento che siano non solo produttive, ma anche ecologicamente responsabili, socialmente eque ed economicamente vitali.
Il lancio di questo portale online da parte della Global Agenda for Sustainable Livestock è dunque un passo concreto verso la creazione di un ecosistema informativo più robusto e accessibile, indispensabile per guidare il settore verso un futuro più sostenibile.
